Chiesa San Giovanni Battista
Sita nel Centro storico di Morbegno, si erge con la sua imponente facciata, arricchita di statue realizzate da Stefano Salterio, fra elementi in ghiandone locale. La costruzione edificata nel 1680, in sostituzione di una più antica, nasconde al suo interno una vera e propria pinacoteca, ricca di opere d'arte quali “La Madonna col Bambino” e “San Filippo Neri” del Veneziano Gianbattista Pittoni e molte altre opere di Pietro e Giuseppe Ligari, i maggiori pittori valtellinesi del XVIII secolo. La Collegiata fu identificata nella Diocesi seconda solo al Duomo di Como. Dalla pianta a forma ellittica si notano le otto cappelle, le due principali dedicate alla “Madonna del Carmine” e allo “Spirito Santo” , fra le minori due ricavate nei pressi dell'ingresso, una fino a pochi anni fa ospitava il fonte battesimale, l'altra dedicata a S.Domenico e altre quattro ricavate dai pilastri di supporto della cupola principale dedicate a “S.Michele Arcangelo” , “S. Giuseppe” , “S. Filippo Neri” e alla “Deposizione o al Crocefisso” .
Nel 1995 la Collegiata di S.Giovanni fu teatro di un furto sacrilego: ben 37 antiche tele provenienti dai vari siti religiosi chiusi nel periodo napoleonico e da donazioni di famiglie nobiliari furono trafugate.
Tutti i testi e le fotografie di questa sezione sono stati realizzati
da Mario Vergottini, con delle aggiunte di Giulio Perotti.
Di seguito sono riportati alcuni approfondimenti riguardanti la Chiesa:
Catafalco